lunedì 25 novembre 2013

noi&expo



Gorgonzola e la Martesana verso Expo 2015
Sabato 30 novembre 2013 • ore 9,30 - 12,30
Sala convegni di Palazzo Pirola-Freganeschi, vicolo Corridoni

Locandina della manifestazione
L’associazione culturale Concordiola organizza una tavola rotonda aperta a tutti: amministratori locali, associazioni, aziende, operatori culturali, per studiare e raccogliere idee e progetti da realizzare in città nei sei mesi di EXPO 2015 (1 maggio – 31 ottobre), che ha come tema l’alimentazione.
L’obiettivo è studiare insieme un programma serio, qualificato e condiviso per accedere ai bandi di concorso e ai contributi necessari a realizzare progetti non effimeri nell’ambito delle manifestazioni del fuori Expo.
Concordiola sostiene che per comunicare efficacemente ciò che sta dietro il nome Gorgonzola sia necessario valorizzare la nostra storia anche attraverso un recupero dell’identità e della memoria comune: per questo sostiene l’utilità di istituire un comitato tecnico scientifico che raccolga il materiale documentario
riguardante la storia del territorio, il fenomeno della transumanza stagionale dalle Prealpi alla pianura irrigua, la diffusione e la fortuna del formaggio che ci ha reso famosi nel mondo, individuando le forme più moderne ed efficaci di comunicazione multimediale e plurilingue.
Luogo preposto ad ospitare gli eventi dovrà essere palazzo Pirola-Freganeschi e possibilmente la parte di proprietà comunale del prospiciente palazzo Serbelloni, recuperato in occasione di Expo, ma soprattutto in vista della realizzazione del Museo del gorgonzola, possibilità unica e irripetibile di richiamo culturale, turistico e gastronomico per la nostra città.


Interverrano dopo il saluto del sindaco Angelo Stucchi:

Stefano Barlassina responsabile FAI Martesana
Lorenzo Berlendis Slowfood Lombardia
Marco Cavenago storico dell’arte
Michele Corti docente di Zootecnia di montagna
Giandomenico Ferrari presidente Concordiola
Alberto Mazzoleni Ecomuseo Val Taleggio ed Ecomusei Lombardia
Andrea Tomasetig libraio antiquario
Alessandro Ubiali presidente Coldiretti Milano-Lodi e Monza Brianza
Giuseppe Villoresi Ass. “Ville, dimore e corti lombarde” e Ass. “Riaprire i Navigli”
Concordiola















giovedì 8 novembre 2012



LA SAGA DEI SERBELLONI
Convegno
sabato 17 novembre 2012 ore 9 -13
Gorgonzola, Auditorium di via Montenero 30


L’immagine  della locandina è  di Francesco Podesti, Firenze 1825 – collezione privata
Ritratto dei marchesi Busca, figli di Luigia Serbelloni: la figura sullo sfondo è l’autoritratto del pittore.


L’associazione culturale Concordiola, istituita nel 2011 allo scopo di valorizzare Gorgonzola e la Martesana attraverso la cultura del territorio, invita a questa giornata di studio su una delle più importanti casate italiane, che a partire dal 1521 ha segnato profondamente la storia e lo sviluppo urbanistico di Gorgonzola.
Sei relatori, noti per competenza e doti comunicative, trattano alcuni temi tra i più interessanti della Storia moderna tra XVI e XIX secolo, offrendo al pubblico notizie nuove, interessanti spunti di riflessione e stimoli per approfondire l’affascinante conoscenza della storia.

La manifestazione, che ha luogo nelle pertinenze rustiche del palazzo di campagna dei Serbelloni, dà agli ospiti provenienti da fuori città l’opportunità di vedere gli altri importanti edifici ottocenteschi voluti dalla famiglia, come la chiesa parrocchiale progettata da Simone Cantoni, l’Ospedale, il parco romantico annesso al palazzo.


una delle sale di palazzo Serbelloni a Milano
Nel corso del convegno si aprono le iscrizioni per la visita guidata a Palazzo Serbelloni di Milano, progettato da Simone Cantoni, simbolo dello sfarzo e dell’importanza raggiunta dalla famiglia a fine XVIII secolo, recentemente aperto al pubblico dopo il restauro delle sale napoleoniche. La visita guidata si terrà venerdì 30 novembre alle ore 16.

La manifestazione ha ottenuto il patrocinio della Regione Lombardia, della Provincia di Milano e del Comune di Gorgonzola.


                                              Programma

Ore 9,00:        registrazione partecipanti
Ore 9,15:        saluto del sindaco di Gorgonzola, dott. Walter Baldi, e presentazione dei relatori
Ore 9,30:        Gabrio Serbelloni ingegnere militare tra Mediterraneo e Fiandre (Marino Viganò, Laboratorio di Storia delle Alpi, USI, Lugano).
Ore 10,00:      L’emergenza peste a Inzago e Gabrio Serbelloni (Fabrizio Alemani, Associazione studi storici di Inzago e della Martesana).
Ore 10,30:      I Serbelloni e “il mondo nuovo”: dall’apogeo alla dissoluzione (Fiorella Cerini,  Scuola media G. Ungaretti – San Giorgio su Legnano).

Ore 11,00:      pausa caffè

Ore 11,15:      Maria Vittoria Ottoboni Serbelloni tra passioni letterarie, reti amicali e interessi culturali (Cinzia Cremonini, Università Cattolica di Milano).
Ore 12,00:      Il ruolo di Gian Galeazzo nella Repubblica Cisalpina e il suo mecenatismo (Elena Riva, Università Cattolica di Milano).
Ore 12,30:      Il mausoleo della famiglia a Gorgonzola (Marco Cavenago, storico dell’Arte).

martedì 1 maggio 2012

RASSEGNA STAMPA - Visita guidata al Museo del Gorgonzola

RADAR 26 aprile 2012

IL GIORNO 27 aprile 2012

IL GIORNO 27 aprile 2012

IL GIORNO 27 aprile 2012

LA GAZZETTA DELLA MARTESANA 30 aprile 2012

sabato 28 aprile 2012

venerdì 27 aprile 2012

24 aprile 2012 - Visita guidata al Museo del gorgonzola


da sinistra Massimo Casirati, Andrea Tomasetig, Giandomenico Ferrari, Cristina Ricci ed Elvira Faenza

Presentazione dei contenuti del Museo
Cristina Ricci parla della Storia del gorgonzola

Massimo Casirati -Produzione tradizionale artigianale


El furmagiatt

Il gorgonzola in letteratura

Cultura materiale - La collezione Castelli
Cultura materiale: Sagra del Gorgonzola


Cos'è la DE.CO. e il recupero del processo produttivo artigianale  tradizionale
 con la nascita di un nuovo prodotto lo Stracchino di Gorgonzola


domenica 22 aprile 2012

Visita guidata al Museo del gorgonzola



Concordiola incontra l’Utl

Visita guidata al Museo del gorgonzola


martedì  24 aprile 2012
alle ore 14,30

presso l’Auditorium di Via Oberdan - Gorgonzola 


incontro aperto

venerdì 9 marzo 2012

MOSTRA CIBO DA FAVOLA



CIBO DA FAVOLA
Infanzia e alimentazione
nelle carte illustrate della collezione Rapisarda


11 marzo – 29 aprile 2012
Cinema Arcadia di Melzo (Milano)

Inaugurazione sabato 10 marzo, ore 17.00

a cura di Andrea Tomasetig 


Cibo e infanzia è un tema di attualità, ma poco indagato negli aspetti relativi alla nascita e allo sviluppo dei consumi di massa e della relativa comunicazione pubblicitaria. La collezione Rapisarda di carte illustrate, già oggetto di due mostre nel biennio 2010–2011, grazie alla sua ampiezza e articolazione (oltre 12.000 pezzi divisi in 55 diverse tipologie) permette di ricostruire per la prima volta quella storia in Italia e di inaugurare la terza edizione di Cibo di carta.
La mostra – curata dal libraio antiquario milanese Andrea Tomasetig insieme a Michele Rapisarda, con un testo introduttivo di Alberto Capatti – è realizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Melzo e dal Sistema Bibliotecario Milano Est.

La mostra inizia con le prime figurine in cromolitografia, nate in Francia nella seconda metà dell’Ottocento, poi diffuse in Europa e negli Stati Uniti e che proprio al mondo delle favole fanno anche riferimento perché destinate ai bambini, e prosegue con le prime campagne pubblicitarie d’inizio Novecento sui periodici illustrati (“Scena Illustrata” e “Corriere dei Piccoli”) per la promozione del cioccolato, della “farina lattea” (l’odierno latte in polvere) e dei ricostituenti. In Italia, Pinocchio è a lungo testimonial d’eccezione per diversi prodotti e marchi.
Negli anni Trenta l’avvio del consumo di massa di prodotti alimentari industriali confezionati interessa anche il cibo per l’infanzia, dando origine ad ampie campagne pubblicitarie sui periodici illustrati e alla diffusione di concorsi e raccolte di figurine ed etichette, finalizzati a incentivare le vendite attraverso i premi. Cirio e Arrigoni testimoniano in modo esemplare quel periodo. Topolino di Walt Disney diventa per qualche anno il nuovo testimonial per caramelle, cioccolato, biscotti ed altri alimenti.
Dopo la seconda guerra mondiale, il boom economico vede un nuovo incremento e ampliamento dei consumi. Per il mondo dei bambini è l’epoca della gomma americana, dei formaggini, del panettone Motta che si fa piccolo per le merende (il Mottino), dei gelati confezionati, ecc. In parallelo sul “Corriere dei Piccoli” e sulle altre testate per ragazzi appaiono strisce di pubblicità fumettata: storie, su una sola riga di vignette, per promuovere l’aranciata San Pellegrino, il formaggino Milione della Invernizzi, il gelato Fortunello della Alemagna, lo yogurt della Yomo.

Nel centinaio di pezzi esposti, che documentano prodotti e comunicazione di ben 33 aziende con molti marchi ancora famosi, spicca il contributo di molti dei più importanti illustratori italiani del Novecento: Attilio Mussino, Nasìca (Augusto Majani), Antonio Rubino, Giovanni Manca, Gino Boccasile, fino a Jacovitti. La mostra si chiude all’epoca di Carosello e del grande successo dei pupazzi gonfiabili.

La terza edizione di Cibo di carta, iniziativa finalizzata all’Expo 2015 e alla realizzazione del Museo dell’Alimentazione, prevede nel corso del 2012 ben sei diverse mostre con laboratori, letture e degustazioni. Il progetto amplia i suoi confini: oltre a Melzo, Gorgonzola e Lodi, quest’anno interesserà anche Milano, Roma e Torino.